Omaggio a Tomea
- Anno: 1938
- Tecnica: Olio su tela su compensato
- Dimensioni: 29x42 cm
- Provenienza: Lascito Cernigoi-Foschiatti
- Ubicazione: Palazzo Caiselli, Corridoio della Direzione
- Autore: Giobatta Foschiatti - Nimis, 1915 - Tavagnacco, 1989
Il piccolo dipinto è un evidente omaggio al pittore Fiorenzo Tomea (Zoppè di Cadore, Belluno, 1910 – Milano, 1960), dal quale Foschiatti riprende l'onirico soggetto delle candele disposte in piedi in uno spazio brullo e irreale. Nelle opere di Tomea le candele sono raffigurate accese, mentre si stanno sciogliendo, spesso insieme a della frutta o maschere teatrali; esse sono assunte come metafora degli individui condannati alla solitudine e all’inesorabile trascorrere del tempo. È una citazione puntuale, che non sembra prevedere interpretazioni personali.