Paesaggio in collina

Anno di creazione 1995
Tecnica Olio su tela
Dimensioni 80x100 cm
Provenienza Dono dell’autore, 2008
Ubicazione Sede Via Margreth, Complesso di via Margreth
Autore Gianni Borta (Udine, 1941)

Il dipinto si pone all’osservatore come un’esplosione di colori gialli e verdi  mischiati fra loro con un gesto carico e impetuoso, senza freni e apparentemente privo di un’intenzione predeterminata. Oscillando fra figurazione ed espressionismo astratto, Gianni Borta esterna in quest’opera le pulsioni interne attraverso pennellate materiche assai convulse, a differenza di molti altri paesaggi nei quali il ductus segue generalmente l’andamento degli oggetti, siano essi i fili d’erba, i fiori, non di rado ben delineati e riconoscibili, le curve dolci delle colline, l’orizzontalità della linea dell’orizzonte, o, ancora, pesci fluttuanti in acquari affollati. Qui, invece, le pennellate sembrano essere dettate dall’automatismo, vanno in tutte le direzioni in estrema libertà, senza possedere un chiaro ordine logico.

L’arte di Borta esprime la gioia di vivere come passione bruciante, dove il rosso, il colore più frequente, serpeggia in mezzo al verde della natura. I suoi paesaggi raccolgono sensazioni ed impressioni di viaggi compiuti in giro per il mondo e in Friuli, sua terra natale.

Le sue opere sono tradotte in mosaico da Matelda Borta con paste vitree che, estendendosi per strisce ondulate di colori, ancora più di certi suoi quadri a olio tendono all’astrazione decorativa.