Senza titolo

Anno di creazione 2008
Tecnica Acrilico su carta
Dimensioni 45x61 cm
Provenienza Dono dell’autore, 2008
Ubicazione Palazzo Florio, Antisala del Consiglio
Autore Nane Zavagno (San Giorgio della Rinchinvelda, 1932)

 

Le opere realizzate su carta, come questa, si pongono in dialogo con le grandi sculture di Nane Zavagno, simili a costruzioni prometeiche. Incentrate sul rapporto pieno-vuoto, queste creazioni pesanti, dall’aspetto imponente, esercitano un forte impatto visivo sul paesaggio in cui si collocano e segnano un cambiamento rispetto alla precedente produzione dell’artista, caratterizzata da modulazioni di superfici metalliche e rosoni mosaicati degli anni Sessanta. Le loro forme primitive, poligonali, dagli angoli aguzzi, si ripropongono nella produzione pittorica su carta secondo un ductus che parte dalla porzione superiore del foglio con pennellate ben definite e delineate di colore nero, per scendere verso il basso fino a perdersi in un bordo indefinito, dai contorni sbriciolati. Il risultato ricorda l’effetto di scosse causate da movimenti tellurici, come segni lasciati dal sismografo.

Non si tratta di un progetto di scultura, ma di dipinto autonomo, con cui l’artista sembra contraddire i suoi lavori scultorei, mettendo in evidenza la fragilità della forma.