Ettore

Anno di creazione 2015
Tecnica Legno dipinto, metallo e vetro
Dimensioni h 217 cm
Provenienza Dono di Caterina Basaldella, 2016
Ubicazione Palazzo Caiselli, Scala principale
Autore Ennio Brandolini (Udine, 19482016)

Allievo di Dino Basaldella, Ennio Brandolini fa propria la lezione dello scultore udinese, da cui riprende lo studio dei rapporti fra le masse nello spazio e gli assemblaggi di frammenti sagomati e ricomposti, in questo caso non in ferro come per Dino, ma essenzialmente in legno. Artista assai schivo, Brandolini coltiva l’estro creativo nella sfera esclusivamente privata; presenta la sua prima personale solamente nel 2016 a Udine, dove espone anche l’Ettore.

L’opera donata all’Università di Udine rivela il fascino condiviso con il suocero per il mondo della mitologia greca, a cui Brandolini attinge recuperando la figura dell’eroe omerico.

L’ampia struttura superiore rende l’idea di una robusta armatura che poggia su di un sostegno lungo e sottile, soluzione che presenta delle similitudini con i Ferri di Dino degli anni Sessanta, come Piccolo motivo (1963) e Personaggio (1967). Sostanziali differenze vertono soprattutto sulla maggiore caratterizzazione antropomorfa della statua e sulla scelta dei materiali e il loro trattamento, ovvero il legno dipinto, le cui superfici appaiono attentamente levigate, e le integrazioni polimateriche, quali il metallo, di cui sono fatte le due corna ricurve della testa, che ricorda vagamente la forma di un elmo primitivo, e le biglie di vetro colorato in luogo degli occhi.