Senza titolo

Anno di creazione 2007
Tecnica China ecoline
Dimensioni 32x24cm
Provenienza Dono dell'autore, 2008
Ubicazione Palazzo Caiselli, Ripartizione tecnica
Autore Altan (Treviso, 1942)

Francesco Tullio Altan ha iniziato la carriera come scenografo e sceneggiatore di cinema, raggiungendo fama internazionale grazie alla creazione di personaggi che hanno segnato la storia del fumetto e del cinema d’animazione italiano, come Trino, un dio che si appresta impreparato alla creazione del mondo, e Pimpa, la cagnetta a pois rossi, senza dimenticare le storie a fumetti incentrate su figure storiche come Cristoforo Colombo e Giacomo Casanova. Molto importante è stata la sua copiosa produzione di vignette satiriche che trattano di problemi sociali e politici, di cui fa parte il presente disegno. 
Altan risolve con tratti sintetici le fattezze caricaturali assai grossolane e tondeggianti delle figure, caratteristica che, oltre ad essere cifra stilistica dell’autore, riflette l’interiorità deformata dei personaggi, rivelando attraverso di essa e le battute il disincanto verso un mondo corrotto, fatto di contraddizioni e menzogne nei rapporti sociali, dalla politica nazionale fino ai rapporti coniugali. Questa vena di Altan non sfocia né nel pessimismo sconsolato né nel cinismo, ma si pone come osservazione/constatazione della realtà più intima degli strati sociali.
L’artista, nella sua satira sferzante, non ha quasi mai disegnato politici e figure istituzionali precisi, preferendo invece dar voce a personaggi che rappresentino la gente comune. Ricchi e poveri, lavoratori e pensionati, giovani e vecchi sono simili a maschere, ad archetipi, di cui il più famoso è il saggio metalmeccanico Cipputi, che si esprimono non con parole letterarie, bensì con espressioni del parlato, senza voler essere dialettali.